Fondazione FILA Museum abbraccia il concetto di educazione museale in senso ampio e trasversale: la storia del marchio è il punto di partenza per esperienze che introducono il visitatore a spunti di riflessione molteplici. Ispirati da macro temi quali lo sport, la moda con le sue evoluzioni, lo studio dell’immagine e le pratiche archivistiche, partecipanti di tutte le età sono condotti lungo percorsi personalizzati.
“…e così presi una grande decisione: mi dovevo assicurare di non ritrovarmi l'anno prossimo mezza ubriaca ad ascoltare FM nostalgia, le canzoni più belle per gli ultra…
Il toscano Jacopo Carucci, conosciuto anche come Pontormo (1494 – 1557), non è stato solo il più importante esponente del Manierismo in Italia, ma anche un personaggio…
Il dialogo inatteso Perché bisogna fare i compiti? È davvero necessario mangiare il minestrone due volte la settimana? Soprattutto, perché dover leggere almeno un libro ogni mese,…
Come parola risuona moderna, ma la fisioterapia è una disciplina che affonda le proprie radici nell’antichità. Testimonianze scritte confermano che trattamenti manuali erano ampiamente diffusi presso Egiziani,…
Anna Sotto ai portici, le bancarelle di libri usati somigliano a cattedrali, a palazzi perfettamente disegnati. Le torri di carta giallastra, impilate in modo più o meno…
Le orecchie dell’orso Fare le orecchie a un libro per tenere il segno è un affronto. Un peccato, direi. Diffidate sempre di coloro che solcano le pagine…
Mi chiamo Marina – anzi, i miei genitori mi hanno dato questo nome perché sono nata vicino all’acqua. Tre mesi fa la nostra avventura è cominciata con…
I capi FILA sono magici. Non solo per il loro background culturale: in Eppur si muove, la rubrica social che lo scorso gennaio abbiamo lanciato su Facebook,…
1.Orsi, palline e la pioggia battente Mi chiamo Marina – anzi, mi hanno chiamata Marina, sono nata vicino al mare. L’acqua mi perseguita da sempre: se c’è…