RITRATTI: SVEN KRAMER
Torna Ritratti, la rubrica Blog con le atlete e gli atleti della tradizione FILA. Donne e uomini che si sono distinti per le loro imprese sportive (ma non solo); un ciclo di appuntamenti che dopo Andrea Jaeger e Jerry Stackhouse oggi ci fa incontrare Sven Kramer.
L’ex speed skater su ghiaccio olandese è nato a Heerenveen, Paesi Bassi, nel 1986. La città d’origine è piccola ma portatrice di un destino, perché negli anni ha dato i natali a numerosi professionisti degli sport invernali. Non solo: il padre di Sven è a sua volta un ex pattinatore, che da subito lo incoraggia a seguire le sue orme. Sven, giovanissimo, si lascia convincere, al punto da abbandonare la carriera di ciclista. Nel suo futuro c’è altro: diventare il pattinatore dei record.
Sven Kramer vince il suo primo titolo nazionale nel 2004, a soli diciott’anni. Il traguardo ne agevola l’accesso alle competizioni internazionali: nel 2006, ai Giochi Invernali di Torino, vince l’argento nei 5.000m. “Quando andai a Torino avevo diciannove anni e sognavo l’oro. Non ero pronto, né forte: fui battuto dall’americano Chad Hedrick, lui finì al primo posto e io al secondo. Tuttavia, ho imparato molto dalla mia prima Olimpiade”.
In effetti, è stato così: nei quattro anni successivi Sven vince dodici titoli internazionali e consegue numerosi primati, come l’eccezionale timing di 6:03:02 nei 5.000 metri nel 2007 (il record rimane imbattuto per un decennio). La sua ascesa, tuttavia, ha anche momenti no, come la clamorosa squalifica nei 10.000 metri a Vancouver 2010, successiva ad uno sbaglio di corsia che i fan ancora ricordano. “Vancouver fu un enorme dispiacere per me: la lezione mi è servita in vista di Sochi”.
La stagione 2010/2011 culmina in un lungo periodo di riposo, conseguente ad un infortunio alla schiena. Il ritorno nel 2012, però, è da urlo: Kramer vince il titolo mondiale e ristabilisce il suo record nei 5.000 metri. Nel 2014, alle Olimpiadi di Sochi, porta a casa ben sei medaglie, tre delle quali d’oro.
Con un totale di nove medaglie, Sven Kramer è lo speed skater più decorato nella storia del pattinaggio di velocità su ghiaccio al maschile. Quando si ritira dopo Beijing 2022, sua ultima Olimpiade, dichiara: “Battere un record olimpico è fantastico. Mi sembra che di edizione in edizione ci siano progressi, ogni volta è grandioso. Ho vinto tanto, ho perso tanto”.
Dopo sedici anni in vetta e oltre cinquanta medaglie al collo, Sven, oggi 39enne, si dedica alla moglie, la campionessa di hockey Naomi van As, e ai due figli. La vita post-ritiro include un nuovo incarico in ambito cycling, per la squadra di ciclismo professionista Jumbo-Visma, e un mood decisamente meno competitivo.
Le sue gesta vivono ancora, anche attraverso lo stile: quello firmato FILA, brand da lui indossato. Nel 2021 la stylist ed editrice inglese Katie Grand reinterpreta una sua tuta per la collezione che festeggia i 110 anni del brand, decretando definitivamente il suo status di icona.
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